Sremcica e Izvor, 27 e 28 dicembre 2016
In tempo per far arrivare entro il Natale Ortodosso, agli ospiti dei centri di Izvor e Sremcica, i restanti WISHES del 2016, nell’ultima settimana di Dicembre sono stati consegnati ingenti quantitativi di abbigliamento, da giorno e da notte, donato dall’azienda italiana “Original Marines” (www.originalmarines.com).
Questo evento ha concluso le numerose attività, svolte nel 2016, dall’Ambasciata del Sovrano Ordine di Malta presso la Repubblica di Serbia a favore dei 300 ospiti dell’Orfanotrofio di Sremcica, diretto dalla Signora Aleksandra Trifkovic, nonché a favore delle 90 ragazze ospitate – nella suggestiva cornice del Monastero del XIV secolo – al Centro “Santa Petka” di Izvor gestito dalle Suore Ortodosse guidate dalla instancabile Madre Superiora Suor Glikerija.
Nel 2016 sono state molto spesso le due responsabili, e le loro collaboratrici, ad “inviare” in Ambasciata gli WISHES sentiti come prioritari dai ragazzi e dalle ragazze ospiti nei due Centri.
A volte strumenti di lavoro necessari ma a volte anche veri e propri “sogni”.
Sono così state consegnate, all’inizio dell’anno, le apparecchiature medicali necessarie a Izvor per poter meglio monitorare le condizioni di salute delle ragazze, per poi soddisfare la legittima e comprensibile utilità di avere nuove lavatrici e asciugatrici al fine di migliorare le condizioni igieniche dei ragazzi di Sremcica.
E anche a Izvor la necessità di lavatrici e asciugatrici industriali è apparsa evidente e soddisfatta grazie alla preziosa collaborazione del “The Global Fund for Forgotten People” istituito dal Governo del Sovrano Ordine di Malta nel 2011 (www.forgottenpeople.org).
Successivamente sono state effettuate consegne di prodotti per l’igiene personale e per una migliore pulizia degli ambienti a Izvor, e una prima importante fornitura a Sremcica di abbigliamento, proveniente dall’italiana “Original Marines”.
A Izvor era necessario poter disporre di una ambulanza propria per poter gestire le urgenze mediche senza dover dipendere ed aspettare l’unica ambulanza di un ospedale distante più di 30 chilometri dal Centro. A ottobre è avvenuta la consegna dell’ambulanza completamente attrezzata. Anche questo WISH – che forse nessuno a Izvor pensava di veder realizzato – è diventato possibile! Infine a Sremcica i ragazzi chiedevano un Minibus per avere la possibilità di contatti col mondo esterno e accedere a corsi di formazione o partecipare ad eventi sociali e culturali.
A inizio dicembre, grazie alla generosa disponibilità del Governo di Taiwan, il Rappresentante taiwanese in Ungheria, Amb. Wen-lung Tao, è appositamente venuto a Sremcica per consegnare, insieme all’Amb. Alberto di Luca, l’atteso e sognato Minibus che ha fatto la felicità dei ragazzi e dei loro assistenti ed educatori.
Di questi ultimi giorni di Dicembre l’ultimo atto del “Make a WISH 2016” con la consegna dell’abbigliamento donato da “Original Marines”.
E per il 2017?
Il progetto, molto ambizioso, prevede che genitori e/o medici curanti di bambine e di bambini con difficili patologie, bisognosi di interventi chirurgici di particolare difficoltà e/o rarità, nel corso dell’anno che sta per cominciare, possano segnalare all’Ambasciata dell’Ordine di Malta a Belgrado la loro situazione e le loro esigenze.
L’Ambasciata cercherà di rendere possibile che si effettuino in Serbia le necessarie operazioni chirurgiche ad opera di medici specialisti provenienti da altri Paesi o che, in casi estremi, si provveda al trasporto del giovane paziente nel Paese ove si è trovata la disponibilità sanitaria e finanziaria per poter intervenire.
È necessario che la segnalazione di questi casi, indirizzata all’Ambasciata del Sovrano Ordine di Malta a Belgrado, venga accompagnata da una descrizione scritta e dettagliata della patologia sofferta dal piccolo ammalato, redatta dal medico curante e/o dalla struttura ospedaliera serba ove sono state eseguite, fino a quel momento, le cure specialistiche (i testi dovranno essere preferibilmente in lingua inglese).
Questo è il grande WISH per il 2017 che unisce la nostra Ambasciata a Belgrado – diplomatici, collaboratori e volontari – a tutto l’Ordine di Malta e ai generosi donatori italiani, monegaschi e taiwanesi che ci hanno sostenuto nelle edizioni del 2015 e 2016 e che già hanno reso noto la loro fraterna disponibilità nel nuovo Anno per il quale formuliamo voti augurali di pace e di serenità nella grande gioia della millenaria ma sempre giovane missione melitense!