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Make a WISH to the Order of Malta 2018

Make a WISH to the Order of Malta 2018
25/01/2018

Iniziativa per giovani serbi con difficili patologie

L’Ordine di Malta ha una storia millenaria di dedizione e di servizio ai più poveri, ai più deboli e ai più malati. In Serbia diverse iniziative umanitarie e sociali sono state promosse dall’Ambasciata del Sovrano Ordine a Belgrado insieme a programmi di istruzione e di formazione.
I genitori e/o i medici curanti di giovani con difficili patologie, bisognosi di cure particolari o di interventi chirurgici di significativa difficoltà o rarità, nel corso del 2018, possono segnalare all’Ambasciata dell’Ordine di Malta a Belgrado la loro situazione e le loro esigenze.
Nel 2015, il progetto realizzato dall’Ambasciata e battezzato “Make a WISH to the Sovereign Order of Malta” – finanziato con i proventi di un Charity dinner svoltosi con successo nel Principato di Monaco – ha raggiunto 1.500 bambini delle zone duramente colpite dall’alluvione del 2014.
Quel positivo risultato ha incoraggiato a ripetere la stessa iniziativa nel 2016 con un nuovo “Make a WISH to the Order of Malta” destinato a bambini e adulti con disabilità fisiche e mentali. I destinatari del progetto 2016 vivono in due istituti: l’Istituto per bambini e giovani di Sremcica (vicino a Belgrado) – benemerita istituzione pubblica che ospita fino a 300 persone di età diverse – e la Casa per persone con disabilità mentali del Monastero della Chiesa Ortodossa serba “Santa Petka”, nel Villaggio di Izvor vicino a Paracin (Serbia centrale), che può ospitare fino a 92 persone di sesso femminile, anche loro di età diverse.
Sono così diventati realtà WISHES quali attrezzature mediche per una più rapida e migliore analisi dei casi clinici a Izvor; sono stati consegnati ingenti quantità di abbigliamento da giorno e da notte a Sremcica; sono state fornite lavatrice e asciugatrici industriali per migliorare il livello d’igiene a Izvor e Sremcica; è stata consegnata un’Ambulanza completamente attrezzata a Izvor; è arrivato a Sremcica l’atteso e sognato Minibus; e altri WISHESminori …
Nel 2017 il progetto, che aveva avuto l’incoraggiamento dei vertici governativi sia del Sovrano Ordine di Malta sia della Serbia, prevedeva che i difficili casi, non risolvibili nel Paese nelle strutture pubbliche a ragione di lunghe liste di attesa, potessero essere trattati in strutture private con il supporto finanziario dell’Ambasciata del Sovrano Ordine di Malta.
Nel corso del 2017 abbiamo aiutato 6 ragazzi che hanno avuto la necessità di semplici interventi chirurgici – ma magari possibili solo dopo lunghe attese – o operazioni complesse come quella della nostra piccola Sandra (vedere la notizia del 8 novembre 2017 sul sito).
Anche nel 2018 con il “Make a WISH to the Order of Malta” cercheremo di aiutare il maggior numero di persone possibili con priorità verso i bambini. È necessario che la segnalazione di questi casi, indirizzata all’Ambasciata del Sovrano Ordine di Malta a Belgrado, sia accompagnata da una descrizione scritta e dettagliata della patologia sofferta, redatta dal medico curante e/o dalla struttura ospedaliera serba ove sono state eseguite, fino a quel momento, le cure (i testi dovranno essere preferibilmente in lingua inglese).