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La nostra Festa Nazionale nella ricorrenza di San Giovanni Battista

Ancora una volta a Belgrado la Soprano canadese Claire Coolen, nel ruolo di Mimì, nella Boheme di Giacomo Puccini, con il Tenore americano Joshua Kohl.
Ancora una volta a Belgrado la Soprano canadese Claire Coolen, nel ruolo di Mimì, nella Boheme di Giacomo Puccini, con il Tenore americano Joshua Kohl.
24/06/2019

Belgrado, 22 giugno 2019

Con due giorni di anticipo rispetto alla Festività (24 giugno) del Santo Patrono del Sovrano Ordine di Malta, anche quest’anno la nostra Festa Nazionale è stata celebrata nel tradizionale contesto di diplomazia umanitaria e di cultura.
Gli ideali della missione dell’Ordine di Malta, si sono fusi con i valori della musica nella stupenda rappresentazione – al Teatro dell’Opera della Capitale serba – della celebre “La Boheme” di Giacomo Puccini, i cui protagonisti sono stati la soprano canadese Claire Coolen, il tenore Americano Joshua Kohl e il basso baritono Jacopo Buora.

Alcuni ospiti accolti dall’Amb. Alberto di Luca, dal Ministro Consigliere Carlo Buora e dal Segretario d’Ambasciata Mauro Torre



L’Amb. Alberto di Luca si è rivolto ai 500 ospiti, delle Istituzioni, del Corpo diplomatico, del mondo religioso, accademico ed economico della Serbia, con questo intervento teso a sottolineare come anche in Serbia tutte le attività promosse dall’Ambasciata siano sempre ispirate dalla millenaria “Stella Polare” melitense “Tuitio fidei et obsequium pauperum“:

Gavrilo Grban, responsabile per il Governo per le relazioni con le organizzazioni religiose, accolto dall’Amb. di Luca
Gavrilo Grban, responsabile per il Governo per le relazioni con le organizzazioni religiose, accolto dall’Amb. di Luca

“ … anche a nome del nostro Gran Maestro, Sua Altezza Eminentissima Fra’ Giacomo della Torre Sanguinetto, un benvenuto ed un grazie per la Vostra presenza che ci onora e ci rallegra, in occasione della nostra Festa Nazionale e del nostro Santo Patrono, San Giovanni Battista.
Viviamo in un’epoca difficile, ove i conflitti sono asimmetrici, non dichiarati, e nei quali le parti belligeranti rifiutano le convenzioni umanitarie.

Da sinistra Daniela Buora, Emanuela di Luca e Marialuisa Torre.
Da sinistra Daniela Buora, Emanuela di Luca e Marialuisa Torre.

È un’epoca in cui i tradizionali campi di battaglia sono sostituiti da attacchi in scuole, ospedali, o chiese e le vittime non sono dei soldati ma dei civili innocenti, a volte costretti ad abbandonare le proprie case e a intraprendere un viaggio su vie di fuga lunghe e pericolose.
In questa realtà, penso sia oramai a voi noto l’impegno umanitario, sociale e ospedaliero nei 120 Paesi del Mondo che, da quasi 1.000 anni, rappresenta la missione dell’Ordine di Malta.
Ringrazio di cuore le Istituzioni serbe per la collaborazione, amichevole e proficua, che caratterizza i nostri eccellenti rapporti bilaterali sempre ispirati alla condivisione dei comuni valori che ci uniscono.

Da destra, l’Amb. d’Italia Carlo Lo Cascio, Emanuela di Luca, l’Amb. Alberto di Luca, Alessandra Lo Cascio, il Min. Cons. Carlo Buora.  

Con particolare soddisfazione ricordo che il nostro progetto ”Make a WISH to the Sovereign Order of Malta” è alla sua quinta edizione.
È proprio dei giorni scorsi l’intervento chirurgico effettuato ad un signore che ci aveva scritto per veder risolvere un gravissimo problema di salute che lo tormentava da anni.

Il momento dei due inni nazionali.

Abbiamo sostenuto ancora il progetto “A hot meal in a cold Winter” a favore dei bambini ospitati al “Shelter for Children”.
Sempre nell’alveo del progetto “Make a WISH”, continuiamo a seguire e sostenere il Centro di Izvor che ospita sino a 92 ragazze con problemi di disabilità psico-fisica. Un Centro magistralmente gestito dalle suore ortodosse guidate da Madre Glikerija.

Il discorso di benvenuto da parte dell’Ambasciatore Alberto di Luca, tradotto in serbo dal Direttore del progetto “Make a WISH” Prof. Nenad Prokic.

Viva l’amicizia tra la Repubblica di Serbia e il Sovrano Ordine di Malta!
Grazie a tutti e buona Boheme! “

Nell’intervallo fra il primo ed il secondo atto, nel foyer dello storico Teatro, l’Amb. di Luca, con i suoi collaboratori, hanno brindato con le personalità istituzionali e religiose del Paese e con i numerosi Ambasciatori e Diplomatici presenti, ai proficui rapporti di collaborazione tra la Serbia e l’Ordine di Malta, e al successo delle importanti iniziative umanitarie supportate dall’Ambasciata a Belgrado.

Un cordiale dopo Teatro con gli artisti ed alcune amiche del Sovrano Ordine di Malta
Un cordiale dopo Teatro con gli artisti ed alcune amiche del Sovrano Ordine di Malta