Belgrado e Oplenac, 25 e 26 maggio
Con una solenne cerimonia religiosa, nel Pantheon Reale di Oplenac in Serbia, presieduta dal Patriarca della Chiesa Ortodossa Serba, S.S. Irenej, e concelebrata da tutti i Metropoliti, presenti anche le più alte gerarchie cattoliche e musulmane, si sono svolti il 26 maggio i funerali di Stato dell’ultimo Re di Yugoslavia, Pietro II, della consorte Regina Alessandra, della Regina Madre Maria e del fratello Principe Andrea, le cui salme riposavano in esilio.
L’evento, trasmesso in diretta dalle TV nazionali e accompagnato dal suono di tutte le campane delle chiese del Paese, si è svolto alla presenza del capo della Casa Reale Serba Principe Alessandro II e della Sua famiglia; del Presidente della Serbia Tomislav Nikolić, del Primo Ministro Ivica Dacic, del Presidente dell’Assemblea delle Nazioni Unite Vuk Jeremic, di altri membri del Governo e autorità istituzionali.
Il Patriarca Irenej, il Principe Alessandro, il Presidente e il Primo Ministro hanno pronunciato, all’esterno del Tempio davanti a molte migliaia di serbi giunti da ogni parte del Paese, i discorsi commemorativi del Sovrano defunto e della dinastia Karađorđević, artefice della Serbia moderna, la cui memoria è sempre viva e amata in tutta la nazione.
All’evento hanno preso parte il Re Simeone II e la Regina Margarita di Bulgaria, il Re Costantino II e la Regina Anna Maria di Grecia; la Principessa ereditaria di Romania Margarita con il consorte Principe Radu; esponenti di Case Reali europee, medio-orientali e africane e tutto il Corpo Diplomatico accreditato a Belgrado.
Il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Frà Matthew Festing, aveva designato suo rappresentante l’Ambasciatore dell’Ordine in Bulgaria, Camillo Zuccoli, accompagnato dall’Ambasciatore dell’Ordine in Serbia, Alberto di Luca.