Milano, 21 novembre 2019
Era giugno, nel 2015, quando venne organizzato nel Principato di Monaco il primo Charity Dinner in favore del progetto “Make a WISH”. Fu un successo sia per i partecipanti, sia per l’importante raccolta di contributi.
È a distanza di quattro anni, e in previsione di impegni finanziari consistenti per poter supportare sempre maggiori WISH, che l’Ambasciata del Sovrano Ordine di Malta decide di organizzare un secondo Charity Dinner. E questa volta a Milano. Lanciata l’idea al neo Delegato per la Lombardia Niccolò d’Aquino di Caramanico, e subito favorevolmente accolta, la macchina organizzativa si mette in moto, magistralmente gestita dal nostro Segretario d’Ambasciata Mauro Torre.
C’era un obiettivo: 150 ospiti. È stato clamorosamente superato: 292 presenze fisiche e 16 “virtuali”! Un successo importante per chi, in Serbia, contava su questa serata.
Un ottimo risultato reso ancora più consistente grazie all’asta silenziosa. I lotti erano tutti interessanti, e solo per citarne alcuni, in anteprima mondiale uno degli ultimi orologi disegnati da Monsieur Gerald Genta. Nel corso della serata – al Four Seasons – è stato posto all’asta il modello Maestro, in serie limitata a 252 pezzi della Maison Gerald Charles (www.geraldcharles.com). Sarà in vendita al pubblico dal 1 dicembre 2019, e per la Charity è stato presentato in anteprima – e reso esclusivo da una personalizzazione sul fondello – con inciso “Make a WISH”: per renderlo unico e memorabile.
Sempre fra gli orologi il modello da parete, fuori commercio, della Maison Hublot (hublot.com), presentato in un’elegante valigietta di Rimowa. Ma anche soggiorni esclusivi come quello offerto da Villa Eden di Merano (Villa-Eden.com): un cinque stelle dedicato alla cura e al benessere della persona. I gemelli di Audemars Piguet (Audemarspiguet.com), il quadro di Glok e un dittico di Manou. Importanti bottiglie di vini pregiati in dimensione Magnum o Jeroboam fornite dalla Enoteca Longo (Enotecalongo.it). Senza dimenticare i Carré, in edizione limitata, della De Wan con lo stemma dell’Ordine. Non potevano mancare, offerte dal procuratore sportivo Mino Raiola, le maglie autografate dei calciatori Ibrahimovic e Lukaku. Cene al Four Seasons o al giapponese Hana di Milano, stole, telefoni Samsung, e tanti altri oggetti.
Nel corso del Dinner l’Amb. Alberto di Luca e il Delegato Niccolò D’Aquino, oltre a ringraziare tutti i presenti, hanno voluto ringraziare gli sponsor (Porfolio Consulting, Serfid, Lombard Odier, T. Roweprice, MFS e Investec) e due persone in particolare: il Prof Antonio Bartorelli, responsabile della Unità Operativa Cardiologia Interventistica del Cardiologico Monzino per aver recentemente operato un paziente di Belgrado che aveva inviato in Ambasciata la richiesta per il suo “complesso” WISH, e la Soprano canadese Claire Coolen che negli ultimi tre anni si è esibita sul palco del Teatro Nazionale dell’Opera di Belgrado in occasione della nostra Festa Nazionale.
Molti degli ospiti hanno anche potuto ricevere un ritratto scattato dal fotografo internazionale Orazio Truglio.
Con l’eccezionale risultato ottenuto sarà possibile sostenere alcune iniziative della Delegazione lombarda del Sovrano Ordine di Malta, ma soprattutto accogliere favorevolmente WISHES che arriveranno da bambini serbi bisognosi di particolari cure e dall’Istituto Santa Petka di Izvor che ospita 92 ragazze con disabilità psicofisiche.
GRAZIE MILANO!